Preghiera per la paceDialogoEcumenismoCiproSpirito di Assisi
In apertura dell’ultimo Incontro, tenutosi a Napoli nell’ottobre 2007, papa Benedetto XVI ha detto: “Nel rispetto delle differenze delle varie religioni, tutti siamo chiamati a lavorare per la pace e ad un impegno fattivo per promuovere la riconciliazione tra i popoli. E’ questo l’autentico "spirito di Assisi" …le religioni possono e devono offrire preziose risorse per costruire un’umanità pacifica, perché parlano di pace al cuore dell’uomo”.
L’Incontro di Cipro si colloca all’interno di questo impegno.
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L’Incontro, promosso dalla Comunità di Sant’Egidio e dalla Chiesa di Cipro, ha luogo dal 16 al 18 novembre a Nicosia.
L’appuntamento di Cipro costituisce un’ulteriore tappa del pellegrinaggio che la Comunità di Sant’Egidio ha promosso per raccogliere l’eredità della storica Giornata Mondiale di Preghiera per la Pace convocata ad Assisi da Giovanni Paolo II il 27 ottobre 1986.
In questi ventidue anni, su invito della Comunità, uomini e donne di culture e religioni diverse hanno percorso una via di incontro, di dialogo e di preghiera per la pace che ha toccato luoghi diversi del mondo, portando ovunque lo “Spirito di Assisi”, creando legami di amicizia e di cooperazione, testimoniando l’intento comune di costruire una civiltà del convivere.
In apertura dell’ultimo Incontro, tenutosi a Napoli nell’ottobre 2007, papa Benedetto XVI ha detto: “Nel rispetto delle differenze delle varie religioni, tutti siamo chiamati a lavorare per la pace e ad un impegno fattivo per promuovere la riconciliazione tra i popoli. E’ questo l’autentico "spirito di Assisi" …le religioni possono e devono offrire preziose risorse per costruire un’umanità pacifica, perché parlano di pace al cuore dell’uomo”.
L’Incontro di Cipro si colloca all’interno di questo impegno.
L’isola, nel cuore del Mar Mediterraneo, toccata dalla predicazione dell’Apostolo Paolo, luogo di incontro tra diverse culture e religioni, ospita nei giorni del convegno alcune centinaia di personalità da ogni parte del mondo, rappresentanti del mondo religioso, culturale e politico, che daranno vita a circa 20 “tavole rotonde” aperte – come è tradizione di questi incontri- alla partecipazione del pubblico.
La Cerimonia Finale, si svolgerà il 18 novembre nel cuore della capitale Nicosia, nel corso della quale verrà proclamato l’Appello di Pace.
Come nelle precedenti edizioni, il sito segue l’evento in diretta video su web.